Rammstein: Mutter album (2001)

Mutter è il terzo album dei Rammstein, pubblicato il 2 Aprile 2001; per questo motivo i membri della band definiscono questo giorno “Muttertag” (festa della mamma), anche se, come è noto, tale ricorrenza cade a Maggio.

Per la pre-produzione, la band ha affittato da Settembre a Dicembre 1999, la Haus Weimar a Heiligendamm, sul Mar Baltico. Le registrazioni sono state effettuate da Maggio a Giugno 2000 presso lo Studio Miraval, nel sud della Francia. Già a Natale del 2000, i Rammstein avevano reso disponibile sul loro sito la canzone “Link 2 3 4” per il download. Nel gennaio 2001 è stato pubblicato il video di “Sonne” e a Febbraio il singolo.

La copertina dell’album mostra la foto di un feto nel grembo materno; in molti hanno criticato questa scelta con l’affermazione che il feto fosse morto. In aggiunta, l’album è stato pubblicato poco prima della festa della mamma e molti media hanno considerato questa scelta di cattivo gusto

Nonostante certe stupide polemiche, l’album ha riscosso grande successo “Mutter” è entrato al numero uno nelle classifiche tedesche e ci è rimasto per quattro settimane, prima di scendere in seconda posizione. Nel complesso, l’album ha trascorso 58 settimane in classifica e con oltre 600.000 copie vendute in Germania è stato certificato doppio disco di platino.

Durata 44:54
Etichetta Motor Music Records
Produttore Jacob Hellner e Rammstein
Registrazione Studio Miraval, Francia, 2000
Tracce
  1. Mein Herz brennt
  2. Links 2 3 4
  3. Sonne
  4. Ich will
  5. Feuer frei!
  6. Mutter
  7. Spieluhr
  8. Zwitter
  9. Rein raus
  10. Adios
  11. Nebel

Edizioni speciali

  • La Limited Tour Edition ha la stessa copertina, ma con sfondo rosso e il logo della band in rilievo sulla parte anteriore. Contiene anche un secondo CD con le seguenti tracce live:
    • Ich will
    • Links 2-3-4
    • Sonne
    • Spieluhr
  • L’edizione giapponese include “Halleluja” come traccia nascosta, con un intervallo di circa due minuti di silenzio dopo “Nebel”. Successivamente la canzone è stata inserita nella colonna sonora di Resident Evil, anche se non compare nel film.
  • Un’altra edizione giapponese contiene “Halleluja” come dodicesima traccia.
  • Nella limited edition c’è un secondo CD che contiene solo “Halleluja”, e un’area CD-ROM con il video di “Sonne”.
  • Il disco è stato pubblicato anche in vinile da 12″ e in musicassetta, con la stessa tracklist (lato A = 1–6; B = 7–11)
  • La Limited Tour Edition è stata pubblicata anche in doppia cassetta, con la seconda che contiene le tracce live (lato A = 1–2; B = 3–4).

Singoli estratti da Mutter

Video

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Rammstein: Sehnsucht album (1997)

Sehnsucht è il secondo album dei Rammstein, pubblicato il 22 Agosto 1997. Esistono sei diverse copertine dell’album, ognuna con la faccia di un membro della band, che possono essere scelte piegando a dovere l’artwork. La realizzazione grafica è opera dell’artista austriaco Gottfried Helnwein, autore anche della copertina di “Blackout” degli Scorpions: è interessante notare alcune similitudini tra i due lavori, soprattutto le forchette usate come occhiali da sole.

Sehnsucht ha raggiunto la vetta della classifica in Germania e Austria e ha ottenuto un grande successo anche a livello internazionale: è l’unico album interamente in Tedesco che è stato certificato disco di platino negli Stati Uniti. Nel 2001 è stata pubblicata una versione per il Nord America che include le versioni in Inglese di “Engel” e “Du hast”

Durata 51:58
Etichetta Motor Music Records
Produttore Jacob Hellner e Rammstein
Registrazione Temple Studios, Malta, 1997
Tracce
  1. Sehnsucht
  2. Engel
  3. Tier
  4. Bestrafe mich
  5. Du hast
  6. Bück dich
  7. Spiel mit mir
  8. Klavier
  9. Alter Mann
  10. Eifersucht
  11. Küss mich (Fellfrosch)

Produzione

La produzione di Sehnsucht iniziò nell’autunno del 1996, con la stessa squadra vincente che aveva prodotto Herzeleid: Jacob Hellner come produttore e Ronald Prent assistente al mixer.

Edizioni speciali

  • Su alcune versioni c’è “Du riechst so gut ’98” come dodicesima traccia; altre includono anche il video della canzone.
  • Esiste una versione limitata europea che include tre tracce aggiuntive:
    • Rammstein (Eskimos & Egypt radio edit)
    • Du riechst so gut ’98
    • Du hast (remix by Clawfinger)
  • Alcune versioni includono “Stripped” come dodicesima traccia; altre ancora, comprendsono il singolo “Asche zu Asche” come secondo CD. Altre ancora includono il singolo “Asche zu Asche” sul primo CD, per un totale di 18 tracce.

Singoli estratti da Sehnsucht

Video

Rammstein: Herzeleid album (1995)

Herzeleid è il primo album dei Rammstein, pubblicato il 29 Settembre 1995. Dalla pubblicazione fino a ottobre 1998 il disco è entrato cinque volte nelle classifiche di vendita degli album tedeschi, rimanendoci per un totale di 102 settimane nella classifica degli album tedeschi. La posizione più alta che ha raggiunto è stata la numero sei.

Il titolo significa letteralmente “mal di cuore”, ma in un’intervista del 2007 Richard ha precisato che “Herzeleid” in Tedesco significa “profondo dolore”, “crepacuore” ed è pertanto questo il significato del titolo del disco. In particolare nel periodo di uscita dell’album, tutti i Rammstein avevano problemi di relazione e quindi il titolo “Herzeleid” si riferisce alle loro pene d’amore.

Herzeleid è stato ripubblicato nel 1998 in un’edizione per il Nord America: l‘unica differenza riguarda la copertina, visto che quella originale, raffigurante i membri della band a petto nudo con un fiore sullo sfondo, aveva suscitato polemiche in quanto ingiustamente accusata di essere un manifesto della razza superiore.

Durata 49:22
Etichetta Motor Music Records
Produttore Jacob Hellner e Carl-Michael Herlöffson
Registrazione Polar Studios, Stoccolma, 1995
Tracce
  1. Wollt ihr das Bett in Flammen sehen?
  2. Der Meister
  3. Weißes Fleisch
  4. Asche zu Asche
  5. Seemann
  6. Du riechst so gut
  7. Das alte Leid
  8. Heirate mich
  9. Herzeleid
  10. Laichzeit
  11. Rammstein

Produzione

Il primo album dei Rammstein è stato prodotto in circostanze difficili. Il primo problema fu quello di trovare un produttore adatto per l’album: la prima scelta ricadde su Greg Hunter, ma dopo alcune prove con la band, questi non si dimostrò entusiasta. Quindi si decise di coinvolgere Jacob Hellner, che aveva prodotto Clawfinger tra gli altri: invitato a un concerto nel Dicembre 1994 ad Amburgo, quando vide dal vivo i sei, accettò subito di produrre il loro disco. Inizialmente il disco si sarebbe dovuto registrare in Svezia: le prime prove si tennero a Stoccolma, nel Polar Studios costruito dagli ABBA, ma dopo una settimana la band si spost%